lunedì 24 febbraio 2014

Signori e signore, ecco a voi Matteo Renzi! - Seconda parte

Seconda parte del precedente articolo incentrato su Matteo Renzi visto che venerdì 21, Re Giorgio, ha dato l’incaricato al “boy scout” Renzi  a  formare il nuovo Governo.
Senza entrare nelle varie nomine, ovviamente tutte comparse che verranno ben presto dimenticate da noi italiani – anche se saremo costretti, molto probabilmente, ad elargirgli la pensione a vita in quanto non molleranno il sedere dalle poltrone del Parlamento – e nelle quali si annovera il neo Ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, già Presidente del Centro Studi O.C.S.E. e sbavante all’idea di una eventuale patrimoniale o comunque nel metter mano nelle tasche degli italiani così come Troika vuole, qui di seguito un richiamo ad alcune dichiarazioni di personaggi stranieri che applaudono al “sindaco d’Italia” come nuovo Presidente del Consiglio e una serie di articoli incentrati sulla figura di Matteo Renzi .

Ricordo che i motivi della defenestrazione di Letta non sono chiari, ma nessuno ne parla. La mia idea, come esposta nel precedente articolo, è che Renzi abbia più faccia tosta, pur in una situazione di Governo delle larghe intese che apparentemente sembra dar più libertà di azione di uno “tradizionale”, nell’essere comandato a bacchetta dalla U.E. dal F.M.I. e da entità simili.


Dichiarazioni di “benvenuto”.





23 febbraio 2014: “Rehn, Padoan sa cosa deve essere fatto”.







Interessanti articoli su cosa sia, chi spalleggia e cosa potrebbe fare Matteo Renzi.


Il GovernoDe Benedetti”, articolo di Riccardo Ghezzi .

L’Eurozonaha già ucciso Matteo Renzi”, articolo di Paolo Barnard.


Il MinistroPadoan? Argentina e Grecia”, articolo di Gianni Lannes.

Padoan: uneconomista fallito alla guida dell’Italia?”, articolo dell'Avvocato Marco Della Luna.



Auguri, Italia.

lunedì 17 febbraio 2014

Signori e signore, ecco a voi Matteo Renzi!




Ed eccoci ad oggi, lunedì 17 febbraio 2014, giorno in cui, così come immaginato da me con il precedente articolo “Italia, febbraio 2014: sicuro che vada tutto bene?” ma come da molti annunciato ( pure i bambini lo sapevano ), il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, incorona il Sindaco di Firenze, Matteo Renzi, a nuovo Presidente del Consiglio.
Insomma, quello che si formerà sarà il terzo Governo consecutivo realizzato da Napolitano e quindi Renzi sarà il terzo Presidente del Consiglio ( consecutivo ) non voluto da nessuno; tranne che dal “Presidentissimo” inquilino del Quirinale.

Che dire?Nulla di quello che scrissi in altri articoli sulla situazione italiana ormai allo sbando più totale, dove NESSUNO vuole realmente governare e dove ci si aggrappa alle mammelle di “Re Giorgio” come escamotage per avere mani libere per devastare, come Troika vuole, lo stato sociale degli italiani. In parte, credo, che l’ennesimo Governo Napolitano a molti commedianti neanche dispiacerà più di tanto: meglio un Governo Tecnico ( Mario Monti ) o uno di larghe intese ( Letta prima, Rendi adesso ) per metter mano a ulteriori salassi degli italiani e, nel contempo, portare avanti progetti mondialisti ( accennai alle disposizioni europee sui gay e contro la famiglia “tradizionale” ) che devasteranno la società del Bel Paese.

Ma perché una parte del Partito Democratico avrà voluto scansare Gianni Letta per far posto al segretario del PD? Tante potrebbero essere le ipotesi, quello che è certo è che Renzi avrà dalla sua parte tanti personaggi influenti che senz’altro gli garantiranno le spalle protette.
Basta ricordare che già alle primarie del Pd del 2012 la Comunità ebraica si era schierata con lui e Renzi si è sempre dimostrato dalla parte di Israele. Insomma, non mi pare così tanto sprovveduto il neo Presidente del Consiglio.






A parte, poi, che con i suoi modi di fare e di dire senz’altro ha fatto – e potrebbe continuare a fare – breccia tra gli italiani che ancora si cibano della politichetta da quattro soldi all’italiana. Nel vederlo e nel sentirlo, non invoglia a dargli retta? Il suo modo di presentarsi in pubblico a maniche di camicia e il far notare la sua giovane età, non induce ad ascoltarlo? Sembra un ottimo professionista del marketing.

A proposito di marketing, il suo look, pur se ad una prima vista pare tralasciato, è tutto ben confezionato, invece. Anche il suo sito web non è lasciato al caso, di fatti è curato dalla società di marketing Dotmedia. Diciamolo: non è l’ultimo arrivato, il sindacuccio, è molto deciso su dove vuole arrivare e questo non fa pensare bene. Anzi…

Dove vorrà puntare Renzi? I suoi sostenitori influenti, lo useranno come marionetta per raggiungere certi scopi che Letta, forse, non aveva il coraggio di raggiungere?
Gira in internet, grazie all’intervento di Paolo Barnard del 12 febbraio del corrente anno presso la trasmissione “La Gabbia” in onda su “La7”, un documento della banca d’affari UBS nel quale, per questo anno, suggerisce all’Italia la svalutazione degli stipendi del 10% !! QUI il link al pdf del documento ( andare verso la fine di pagina 10 )





Capito cosa potrebbe fare l’Obama italiano? E quanti altri progetti saranno nell’ombra? Tra il continuare l'opera di Monti, annunciare ( imporre ) la legalizzazione delle coppie gay e il poter a queste affidare i bambini, promuove la diversità gender ( come UE e mondialismo comandano ) nelle scuole, aprire ancor di più le frontiere ad una immigrazione totalmente selvaggia e sdradicare quel poco di identità nazionale che ancora rimane, ne vedremo delle belle.
Interessante l'intervista alla scrittrice e giornalista Enrica Perrucchietti, "Il Sistema ha i suoi burattini. Ora tocca a Renzi...".


Ultime annotazione su Renzi a carattere di mera curiosità:
Il suo sito web, è registrato a nome di Francesca Grifoni. Lo si può vedere con una semplice ricerca del dominio sul sito http://whois.domaintools.com. Qui sotto lo screenshot.


Cosa c'è che non va? Non va, o comunque è curioso ( non sta a me dare sentenze ), perchè quella persona, stando alla notizia da me ripescata pochi minuti fa perchè incuriosito su chi fosse questa Francesca Grifoni, fu al centro di un mezzo scandalo nel 2012. Renzi, in poche parole, la assunze a chiamata diretta come persona da inserire nel suo staf. Curioso, vero?
Ma va beh, è parte del costume italiano e quindi nulla di "rilevante".


Per finire con le curiosità, la pagina Wikipedia a lui incentrata, è stata prontamente aggiornata col suo nuovo incarico! Il suo staff, insomma, non sta fermo un attimo. Qui lo screenshot salvato alle ore 12!


Ora vedremo chi porterà con sè e chi metterà al Governo(fantoccio). Rimaniamo sintonizzati.

mercoledì 12 febbraio 2014

Italia, febbraio 2014: sicuri che vada tutto bene?







12 febbraio 2014: siamo giunti verso la fine di questo governetto da strapazzo “creato” da Re Giorgio nella primavera dell’anno scorso? Si permetterà all’arrivista sindaco di Firenze, Matteo Renzi, di scansare l’attuale Presidente del Consiglio – anch’esso del PD – e sostituirlo? Il Presidente della Repubblica, consentirà tutto questo?

Prima di addentrarci nello specifico, ricordiamoci che l’attuale governo, dopo le elezioni di febbraio 2013, è stato il secondo a cui diede vita l’attuale Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Passati due mesi dalle elezioni e non essendo giunti alla creazione di un Governo per via delle percentuali ottenute dal PD, PDL e Movimento 5 Stelle che non consentivano manovre “indipendenti”, alla fine “l’inquilino” del Colle, per spirito caritatevole verso la UE e altre strutture sovrannazionali che dovevano avere un paravento per poter operare, con un giro di consultazioni scelse l’ex vice presidente dell’Aspen Institute Italia, Enrico Letta.

Il primo Governo da lui plasmato ad immagine e somiglianza dell’alta finanza e della UE che fremeva, come ricorderemo, fu quello di Mister Bilderberg/Goldman Sachs/Trilaterale, ovvero Mario Monti, a metà novembre 2011. Vi ricordate le scene di giubilo della gente in piazza del Quirinale? I canti di gioia e i “Bella Ciao” che si sprecavano?


Ed ora eccoci qui, dove in questo anno scarso di Governo Letta, in cui francamente non è successo nulla di rilevante sulla scena politica italiana, l’Italia è sempre più povera e gli italiani continuano a suicidarsi per una crisi che, come ovvio che sia, non ha più termine. Gli unici cambiamenti sono i l’aumento vistoso dei lavaggi del cervello a favore degli immigrati, degli zingari e degli omosessuali. Richiami, però, che vengono imposti dall’alto e che, sfruttando il periodo di crisi economica e di preoccupazioni maggiori degli italiani, potrebbero dare origine ad un cambiamento potenzialmente distruttivo verso la società italiana così come l’abbiamo sempre vissuta e conosciuta. Ma questo è un altro ( e ben preoccupante ) problema di cui parlerò in un altro articolo. L’unica cosa da anticipare è l’attacco ai bambini e alla loro sfera sessuale ( ancora da sviluppare  ) da parte di lobby omosessuali residenti a Bruxelles. Attacchi, per finire, che si diramano contro la famiglia tradizionale.


Se Napolitano darà l’incarico a Renzi, siamo sicuri di considerarci ancora una democrazia? Renzi l’ha votato qualcuno? Siamo sicuri che con il terzo Governo uscito dal cilindro del Presidente della Repubblica, non dobbiamo considerarci a tutti gli effetti un popolo “superfluo” ( per riprendere un aggettivo usato, con lungimiranza, dall’Avvocato Della Luna nel suo libro “Oligarchia per popoli superflui” )? C’è ancora bisogno di recarci alle urne? Visto e considerato che il Governo Monti e quello Letta si possono definire un unico Governo e quello che potrebbe nascere col “sindaco d’Italia” ( definizione stolta usata dai giornalai per indicare Renzi ) altrettanto, non si sta di fronte al consolidarsi di un’entità che sfacciatamente rigenera se stessa e non ha bisogno delle urne? Se la UE non avrà da ridire su ciò che succederà – e sono sicuro che NON dirà nulla, visto l’alta percentuale di suoi servi fra le fila del Governo italiota – non potrebbe essere un campanella d’allarme su come questa Unione Europea si è trasformata nel corso degli anni? Ennesima avvisaglia su ciò che è la Ue, è data dallo stop ai negoziati sull'elettricità con la Svizzera dopo che essa, il 9 febbraio, con un referendum popolare, ha detto NO ai flussi incontrollati ( ripeto: incontrollati ) di immigrati.

Ma fondamentalmente, queste domande se le porrà mail la gente? Lo so, è una domanda con già una risposta e questa sarà: NO! Calma piatta!

Ma con l’apatia, le menti narcotizzate sapientemente già da vari anni verso un impegno fine a se stesso, il buonismo imperante ( grazie alla propaganda dall’alto, ma che in Italia ha un terreno fertile per tante ragioni ) che ci fanno scannare a favore per l’immigrato e girare le spalle per gli italiani, difficilmente ci sarà un cambiamento o comunque una sorta di presa di coscienza.


C’è da continuare a fare la propria vita e tentare di non pensarci più di tanto; ma è difficile vedere la propria nazione palesemente telecomandata dall’esterno e con un manipolo di traditori della nazione che fingono di governare.


Nonostante tutto, W l’Italia.