mercoledì 1 settembre 2010

Crisi economica: scarto il resto, proviamo con la sanità mentale ( articolo di Marco Saba )


L'articolo che segue, è ad opera dell'economista Marco Saba. Il blog di Saba, da cui è tratto, è "L'economista ( S ) mascherato".

Lettera al premier Silvio Berlusconi
e, p.c. al ministro Tremonti.

Bergamo, 31 agosto 2010

Oggetto: Crisi economica: scartato il resto, proviamo con la sanità mentale

Caro premier,
sono ormai anni che su internet c'è una campagna d'informazione sullo scandalo nazionale - e internazionale - della rendita monetaria affidata a privati tramite l'atto di alto tradimento chiamato Trattato di Maastricht. Ne informammo anche Cossiga, che ne fu il responsabile, ma si vede che preferì morire piuttosto che tirare fuori un po' d'onestà.

Ora Lei che è ancora vivo, e che ha una certa età, potrebbe forse dare una svolta alla sua carriera alla grande, denunciando questo scandalo pubblicamente nelle televisioni, come già ha fatto in sordina su Il Giornale, coi bellissimi articoli di Ida Magli. Le citazioni dotte si possono mettere in fila, come prove anche da portare in un Tribunale, partendo dal procuratore generale Bruno Tarquini nel 1997, passando per Guido Tabellini rettore della Bocconi, ricordando il precursore prof. Giacinto Auriti ed il questore di polizia - ex Gladio - Arrigo Molinari, ucciso a coltellate poco prima di testimoniare in merito in Tribunale. Possiamo citare anche il prof. Antonino Galloni, piuttosto che una serie di avvocati tra cui Alfonso Luigi Marra e Marco Della Luna, giusto per analizzare meglio i risvolti penali, se ce ne sarà tempo...
Naturalmente non mancano citazioni estere di illustri cattedratici, fino ad arrivare alla London School of Economics che - in uno scritto recente di un suo illustre membro - parla apertamente del falso in bilancio della BCE.

Il tempo era denaro, ora ?
Con Basilea II (o III), nel dicembre 2011, verranno stretti i cordoni del credito, moltiplicando per quattro i requisiti di riserva obbligatoria. Questo decimerà le rimanenti linee di credito delle PMI italiane (oltreché europee in genere), nonché le linee di credito degli altri soggetti della clientela bancaria. Questa operazione di strozzamento è voluta per ricapitalizzare le banche assorbendo i beni reali della clientela che non potrà saldare il debito: si tratta, ad esempio, degli assets di molti cittadini che l'hanno votata, Signor Premier!

Su internet non manca una spiegazione quanto mai approfondita ed in varie lingue di come questa rendita monetaria (signoraggio) sia sottratta da un sistema bancario andato a male con - finora - l'allegro disinteresse dei tanti politici (salvo alcuni eroi). Questa campagna virale su internet creerà - se già non lo sta facendo - un effetto di risonanza che porterà in piazza milioni di persone. Infatti, la cifra sottratta ad ogni - OGNI! - italiano si aggira ormai su circa 1,5 milioni di euro.
Appena la quantità di disperati che hanno evitato il suicidio arriverà ad un 15% della popolazione.... stiamo parlando di almeno 8 milioni di incazzati, vorrei davvero capire se lei crede che non si accoderanno anche le forze dell'ordine, alle quali con il pizzo del signoraggio è stata da anni dimezzata la busta paga...

Questa massa furiosa vi chiederà ragione del vostro silenzio, e mi pare difficile credere lo farà sottovoce. Come pensa di fermarli? Con escort e spacciatori di coca libera per tutti? Con biglietti omaggio per entrare al Billionaire? Con foto osé dedicate in villa Certosa?

Non credo proprio. Occorre - caro premier - che lei tenga conto della rabbia che da anni il popolo ha ingoiato a causa delle ruberie sempre più clamorose del sistema bancario. Occorre che lei faccia almeno un sondaggio, per vedere se effettivamente quanto dico rischia di avverarsi o meno. Occorre che lei si faccia spiegare da Putin come ha fatto a cacciare gli oligarchi dal suo paese. Perché questi oligarchi, se non li caccia lei in qualche modo, verranno inseguiti da una popolazione vendicativa con gli occhi iniettati di sangue. Zombi che non hanno più nulla da perdere contro i pochi che hanno rubato tutto. Come finirà? 1, 2 o X ? Oppure si può far qualcosa PRIMA.

Prima che il redde rationem venga invocato vox populi?

Non si potrebbero rimettere in auge i Biglietti Di Stato a Corso Legale (ma anche a corso libero, eventualmente) per pagare il welfare a chi, a causa della distruzione pianificata del sistema manifatturiero, è costretto a rimanere senza lavoro?
A chi, con i 500 euro che voi vi fate una pippata è costretto a camparci un mese intero?
Non si potrebbe prevedere un reddito di cittadinanza che a una Banca Di Stato non costerebbe quasi niente? Oppure vogliamo aspettarci tutti quanti di goderci quest'ultimo olocausto?

Ci pensi. E poi, per cortesia, ci faccia sapere.

Con tanti cari auguri per un produttivo rientro dalle ferie,

Marco Saba

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