domenica 13 marzo 2011

Rivolte in Nord Africa - Un'altra visione degli avvenimenti ( Seconda parte )

A distanza di 15 giorni dal mio primo articolo sulle rivolte nord africane, eccomi qui con questo nuovo articolo che posso definire come una seconda parte di quello precedente.

A distanza di poco più di due settimane, la situazione pare sempre in movimento, anche se il Raìs Gheddafi, sembra riguadagnare terreno. E di conseguenza, i cosiddetti insorti arretrare.

A parte tutti i dubbi espressi nell'articolo precedente e ( nel mio piccolissimo ) la denuncia di manipolazioni nell'informazione, ora vi pongo una serie di domande; esse sono incentrate sia sulla gran massa di immigrati che si sono e si riverseranno qui in Italia e sia sul "conflitto" in corso in Libia. Sono domande "provocatorie", le cui risposte ( sicuramente a seconda di come uno vede la situazione ) hanno già una risposta.


DOMANDE SUL FLUSSO IMMIGRATORIO

- Chi sono tutti questi immigrati?
( si dice che provengono da varie nazioni del Sud Africa )

- Perchè scappano?
( si dice per i vari tumulti; se è vero, perchè non rimangono - così come ho scritto nei commenti del mese scorso - nella loro Nazione a battersi, insieme ai loro connazionali, per un futuro migliore del loro Paese? Hanno un'occasione, la sfruttassero! E poi, non mi sembra che siano in atto pulizie etniche che giustificano - ovviamente - una fuga di persone.)

- Perchè sono tutti, o un buon 90%, uomini e per giunta giovani?
( forse, così come si dice, in quei Paesi la media anagrafica è bassa. Sì, può essere una giusta lettura, ma a me non quadra. E le donne, dove stanno? )

- Se sono così disperati, perchè senza lavoro e denaro, come mai pagano anche fino a 1.500,00 Euro a testa?
( qui, nessuno si pronuncia. Anzi, nei telegiornali, se si dice questo, lo si fa per renderli ancora più vittime per far affiorare in noi un senso di pietà con il quale accettare la presente e futura invasione )


DOMANDE SUGLI SCONTRI IN LIBIA

- Chi sono gli insorti?
( non è chiaro, infatti i mass-media non lo specificano mai. Ma nel bombardamento mediatico, si sa che certe "sfumature" potrebbero scappare dalla mente della gente )

- Come è possibile che la cosiddetta Comunità Internazionale riconosca, solo dopo un paio di settimane, un gruppo di insorti? E per giunta senza neanche sapere da chi siano formati?
( aspetto qualche delucidazione dai tiggì e dalla carta stampata, ma ancora non ho nulla! )

- Dove si combatte la "guerra" lì in Libia?
( in televisione e non solo, si vede sempre una lunga strada in mezzo ad una sorta di deserto, delle auto parcheggiate ai suoi bordi e qualche colonna di fumo qua e là. E' questa la ribellione? Se è sì, perchè le immagini vengono registrate sempre in quella stessa zona? )


E anche questa volta, eccovi una piccola rassegna stampa di alcuni e intelligenti articoli trovati nella rete.

Dal sito MZ - Il giornale del ribelle ( 26 febbraio 2011 ) ( Qui lo screenshot ):


Dal sito dell'operatore di borsa, Eugenio Benetazzo ( 03 marzo 2011 ) ( Qui lo screenshot ):


Dal blog CIVIUM LIBERTAS ( 05 marzo 2011 ) ( Qui lo screenshot ):

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