Uno spettro s’aggira per il web: lo spettro di chi pensa indipendentemente. Tutte le leve dello status-quo, dal C.I.C.A.P. al suo emissario in primis, per poi passare agli zimbelli di quest’ultimo e ai comuni mortali ( che altro non sono che “carne da macello” ), si sono unite nella santa persecuzione di questo spettro.
Qual’ è quel sito o blog che non sia stato tacciato di “complottismo” dalle leve del potere, qual è quel sito o blog che non abbia rilanciato la bruciante accusa di “complottismo” e quant’altro alle persone che aprono siti per discutere liberamente?
Riprendendo ( e modificando per l’occasione ) le prime righe del “Manifesto del partito Comunista” di Marx ed Engels, ho voluto introdurre un problema che più passa il tempo e più diventa dilagante: stiamo parlando della libertà sul web.
Ovvero, non ( almeno per ora ) l’impossibilità di aprire blog o siti, ma la presenza di un gran numero di persone che, venendo a conoscenza di taluni argomenti discussi solo su internet e riviste “di settore”, spara a zero e insulta a più non posso chi li segue.
Argomenti, poi, che vengono relegati, soprattutto dai “capi”, nel calderone del “complottismo” e quindi già condannati dalla nascita.
Sia ben chiaro che ognuno è libero di seguire e/o approfondire certi argomenti anziché altri, ma non si capisce il motivo del perché, semplicissimi comuni mortali debbano andare a capofitto contro chi segue e pubblica sul proprio sito/blog queste argomentazioni. Perché, uscendosene come i cavoli a merenda, parlano come se fossero padroni di certe tematiche da molto tempo e, avendole analizzate a fondo, possono constatare l’inesistenza di esse? Ma ciò non toglie che bisogna denigrare chi continua a seguirle.
Ma come si fa ad essere così sfacciati? Cosa gli entra in tasca? Perché dare contro a gente simile a loro che vuole porsi i propri interrogativi e, perché no, condividerli con altri tramite l’apertura di un regolare blog? Perché questa ottusità mentale?
Gente autoprogrammata ad obbedire e basta? Un pò di spina dorsale ce l’avranno? Oppure, lo sfoggio di una laurea, o l’avvicinarsi al giorno della tesi, li porta in una dimensione di megalomania contagiosa?
Infatti a me pare così, ovvero un contagio che colpisce sempre più tanta gente – anche in buona fede ( ma un pò con i paraocchi ) – che è come se fosse preda di un delirio di onnipotenza e presunzione.
Il loro motto mi sembra quello del “ventennio”: CREDERE, OBBEDIRE, COMBATTERE.
Infatti il tutto è come se fosse manovrato da una dittatura silenziosa, che striscia tra la gente comune, gli manipola il cervello e la porta ad essere controllore di se stessa in primis, e dei propri simili, dopo. Ogni pensiero diverso da ciò che vuole l’Impero, è considerato un reato. Anzi, uno PSICOREATO.
La psicopolizia è attiva 24 ore su 24. In guardia, gente! O state con noi o contro di noi!
Qual’ è quel sito o blog che non sia stato tacciato di “complottismo” dalle leve del potere, qual è quel sito o blog che non abbia rilanciato la bruciante accusa di “complottismo” e quant’altro alle persone che aprono siti per discutere liberamente?
Riprendendo ( e modificando per l’occasione ) le prime righe del “Manifesto del partito Comunista” di Marx ed Engels, ho voluto introdurre un problema che più passa il tempo e più diventa dilagante: stiamo parlando della libertà sul web.
Ovvero, non ( almeno per ora ) l’impossibilità di aprire blog o siti, ma la presenza di un gran numero di persone che, venendo a conoscenza di taluni argomenti discussi solo su internet e riviste “di settore”, spara a zero e insulta a più non posso chi li segue.
Argomenti, poi, che vengono relegati, soprattutto dai “capi”, nel calderone del “complottismo” e quindi già condannati dalla nascita.
Sia ben chiaro che ognuno è libero di seguire e/o approfondire certi argomenti anziché altri, ma non si capisce il motivo del perché, semplicissimi comuni mortali debbano andare a capofitto contro chi segue e pubblica sul proprio sito/blog queste argomentazioni. Perché, uscendosene come i cavoli a merenda, parlano come se fossero padroni di certe tematiche da molto tempo e, avendole analizzate a fondo, possono constatare l’inesistenza di esse? Ma ciò non toglie che bisogna denigrare chi continua a seguirle.
Ma come si fa ad essere così sfacciati? Cosa gli entra in tasca? Perché dare contro a gente simile a loro che vuole porsi i propri interrogativi e, perché no, condividerli con altri tramite l’apertura di un regolare blog? Perché questa ottusità mentale?
Gente autoprogrammata ad obbedire e basta? Un pò di spina dorsale ce l’avranno? Oppure, lo sfoggio di una laurea, o l’avvicinarsi al giorno della tesi, li porta in una dimensione di megalomania contagiosa?
Infatti a me pare così, ovvero un contagio che colpisce sempre più tanta gente – anche in buona fede ( ma un pò con i paraocchi ) – che è come se fosse preda di un delirio di onnipotenza e presunzione.
Il loro motto mi sembra quello del “ventennio”: CREDERE, OBBEDIRE, COMBATTERE.
Infatti il tutto è come se fosse manovrato da una dittatura silenziosa, che striscia tra la gente comune, gli manipola il cervello e la porta ad essere controllore di se stessa in primis, e dei propri simili, dopo. Ogni pensiero diverso da ciò che vuole l’Impero, è considerato un reato. Anzi, uno PSICOREATO.
La psicopolizia è attiva 24 ore su 24. In guardia, gente! O state con noi o contro di noi!
Gli argomenti bersaglio dei loro sberleffi, vengono presi dalla fonte che li mette in giro a mò di barzelletta, ovvero, il loro "capo".
Questo – al quale, nonostante le sue prese in giro, porto rispetto – coglie l’argomento che va per la maggiore nel web e ne pubblica un articolo-barzelletta sul suo blog.
Da qui, il compito è passa ai suoi zimbelli. Commenti simil a pernacchie a chi si interessa dell’argomento trattato dal loro “capo” e sistematica apertura di blog che rasentano l’infermità mentale.
Nello zibaldone, come ovvio che sia, va a finirci un po’ di tutto. Tanto, per codeste persone di fino intelletto, tutto fa brodo. E quindi: si parte con le “scie chimiche”, si continua con gli “U.F.O.” e si termina con l’”11 settembre 2001”. Abbastanza lineare, non trovate?
Dalla riga qui sopra, ho anticipato ciò che va per la maggiore nei discorsi denigratori di lor signori. Ma posso continuare, per la loro gioia, anche con il “Nuovo Ordine Mondiale”, gli “extraterrestri”, il “falso allunaggio del 1969”, “poteri extrasensoriali”,”cure alternative per il cancro”, “signoraggio bancario”, eccetera.
Da come si vede, tutto, ma proprio tutto, diventa un loro bersaglio.
Ultimamente, poi, si è aggiunto un’internauta che sembrava uno “giusto”, ma che, dopo la riapertura del suo sito, sembra essere “deragliato”. Sto parlando di Andrea Doria.
Questo, verso metà settembre passato, ha confezionato delle foto false – che riprendevano un elicottero che inseguiva tre sfere luminose – e fatte recapitare ( tramite falsa e-mail di un falso cittadino che le ha scattate ) alla Redazione della rivista ufologica ( e di misteri ) “Segni dal Cielo”.
Il Direttore di suddetta rivista, colto lo scoop, ha pubblicato sul sito le foto nell’articolo “Elicottero militare intercetta tre U.F.O.” Poi, tale Doria, è uscito allo scoperto e, tramite l’articolo “Guerre spaziali a Savio di Ravenna”, prima, e “Mister-X”, poi, ha ammesso di aver fatto volutamente lui le false foto per dimostrare come nell’ambiente ufologico si abbocca a tutto senza analizzare le prove di ciò che si dice.
Buona fede? Cattiva fede? Sta di fatto, secondo la mia impressione, che Doria non ce la racconti giusta. Perché se avesse voluto contribuire alla causa ufologica, non se ne sarebbe uscito così, ma avrebbe trovato altre strade che portano ad una più fattiva collaborazione con certa gente. E non tramite la realizzazione di falsi che li spaccia per veri e ci fa abboccare un po’ tutti.
Naturalmente, col suo gesto, è diventato paladino di lor signori.
Applausi per la sua bravura nella computer grafica, ma niente applausi per la bravata che ha fatto.
Tutti questi comportamenti sopra descritti, spero che sortiscano l’effetto contrario, ovvero: un bel CONTRACCOLPO. Spero veramente che chi accede ai loro siti/blog, a mano a mano che leggono le loro “bravate”, le loro prese per i fondelli a gente comune, possano incominciare a porsi domande e a dare un’occhiata ai siti/blog bersaglio delle denigrazioni e a leggerli sotto un’altro occhio. Cioè l’occhio di chi, pur rimanendo scettico a certi argomenti, non li scarta a priori, non offende chi li segue e condivide le impressioni con altri, ma rimane a leggerli e a rispettare chi ci si appassiona.
Anche perché seguire argomenti poco dibattuti, non significa “credere” – infatti non è una religione – e né inculcare ad altri certe argomentazioni, ma interessarsi e documentarsi come avviene per qualsiasi altra cosa più “terrena”.
Poi, se certa gente vuole capire, bene. Se non vuole capire, problemi loro e della loro ottusità.
Stiano certi che i comuni mortali come il sottoscritto, continueranno a farsi le loro domande e a condividerle con chi ha quel minimo di apertura mentale. Non saranno certi blog, aperti per l’appunto, a bloccare la nostra curiosità, le nostre domande e le nostre riflessioni.
Finchè ci sarà libertà, sia fisica che mentale, l’essere umano non potrà essere ingabbiato. E’ la sua natura, o almeno la natura di chi ha un certo modo di essere.
Questo – al quale, nonostante le sue prese in giro, porto rispetto – coglie l’argomento che va per la maggiore nel web e ne pubblica un articolo-barzelletta sul suo blog.
Da qui, il compito è passa ai suoi zimbelli. Commenti simil a pernacchie a chi si interessa dell’argomento trattato dal loro “capo” e sistematica apertura di blog che rasentano l’infermità mentale.
Nello zibaldone, come ovvio che sia, va a finirci un po’ di tutto. Tanto, per codeste persone di fino intelletto, tutto fa brodo. E quindi: si parte con le “scie chimiche”, si continua con gli “U.F.O.” e si termina con l’”11 settembre 2001”. Abbastanza lineare, non trovate?
Dalla riga qui sopra, ho anticipato ciò che va per la maggiore nei discorsi denigratori di lor signori. Ma posso continuare, per la loro gioia, anche con il “Nuovo Ordine Mondiale”, gli “extraterrestri”, il “falso allunaggio del 1969”, “poteri extrasensoriali”,”cure alternative per il cancro”, “signoraggio bancario”, eccetera.
Da come si vede, tutto, ma proprio tutto, diventa un loro bersaglio.
Ultimamente, poi, si è aggiunto un’internauta che sembrava uno “giusto”, ma che, dopo la riapertura del suo sito, sembra essere “deragliato”. Sto parlando di Andrea Doria.
Questo, verso metà settembre passato, ha confezionato delle foto false – che riprendevano un elicottero che inseguiva tre sfere luminose – e fatte recapitare ( tramite falsa e-mail di un falso cittadino che le ha scattate ) alla Redazione della rivista ufologica ( e di misteri ) “Segni dal Cielo”.
Il Direttore di suddetta rivista, colto lo scoop, ha pubblicato sul sito le foto nell’articolo “Elicottero militare intercetta tre U.F.O.” Poi, tale Doria, è uscito allo scoperto e, tramite l’articolo “Guerre spaziali a Savio di Ravenna”, prima, e “Mister-X”, poi, ha ammesso di aver fatto volutamente lui le false foto per dimostrare come nell’ambiente ufologico si abbocca a tutto senza analizzare le prove di ciò che si dice.
Buona fede? Cattiva fede? Sta di fatto, secondo la mia impressione, che Doria non ce la racconti giusta. Perché se avesse voluto contribuire alla causa ufologica, non se ne sarebbe uscito così, ma avrebbe trovato altre strade che portano ad una più fattiva collaborazione con certa gente. E non tramite la realizzazione di falsi che li spaccia per veri e ci fa abboccare un po’ tutti.
Naturalmente, col suo gesto, è diventato paladino di lor signori.
Applausi per la sua bravura nella computer grafica, ma niente applausi per la bravata che ha fatto.
Tutti questi comportamenti sopra descritti, spero che sortiscano l’effetto contrario, ovvero: un bel CONTRACCOLPO. Spero veramente che chi accede ai loro siti/blog, a mano a mano che leggono le loro “bravate”, le loro prese per i fondelli a gente comune, possano incominciare a porsi domande e a dare un’occhiata ai siti/blog bersaglio delle denigrazioni e a leggerli sotto un’altro occhio. Cioè l’occhio di chi, pur rimanendo scettico a certi argomenti, non li scarta a priori, non offende chi li segue e condivide le impressioni con altri, ma rimane a leggerli e a rispettare chi ci si appassiona.
Anche perché seguire argomenti poco dibattuti, non significa “credere” – infatti non è una religione – e né inculcare ad altri certe argomentazioni, ma interessarsi e documentarsi come avviene per qualsiasi altra cosa più “terrena”.
Poi, se certa gente vuole capire, bene. Se non vuole capire, problemi loro e della loro ottusità.
Stiano certi che i comuni mortali come il sottoscritto, continueranno a farsi le loro domande e a condividerle con chi ha quel minimo di apertura mentale. Non saranno certi blog, aperti per l’appunto, a bloccare la nostra curiosità, le nostre domande e le nostre riflessioni.
Finchè ci sarà libertà, sia fisica che mentale, l’essere umano non potrà essere ingabbiato. E’ la sua natura, o almeno la natura di chi ha un certo modo di essere.
Gli altri, che continuassero a CREDERE, OBBEDIRE e COMBATTERE!
NOTA BENE:
Le immagini di manifesti e frasi del ventennio, sono a scopo illustrativo. NESSUNA attinenza a NESSUNO.
11 commenti:
Infatti, Luka78, dittatura silenziosa ed autoinflitta, la definizione calza a pennello.
Ma chi glielo fa fare.
Stendiamo un velo di pietà su A.Doria su cui è stato già detto a sufficienza per la sua ultima performance, sicuramente affiancato da terzi: lo stile squallido tradisce chi possono essere, più o meno, i reali esecutori. E lui ci ha messo la faccia (il nome).
Ma gli altri blog esplosi negli ultimissimi periodi, dove si fa la gara a chi dimostra di essere più maleducato e ottuso, perchè è esattamente ed esclusivamente questa l'immagine...li creano apposta per denigrare?
Non saranno certo loro ad aiutare le persone a sentirsi meglio.
La soddisfazione di essere stati veramente utili a qualcuno non l'avranno mai.
Ciao.
"La soddisfazione di essere stati veramente utili a qualcuno non l'avranno mai."
Esatto, Ginger, hai detto una cosa che mi ero dimenticato di postare, ovvero ( così come cantava un gruppo napoletano ):
NON CI AVRETE MAI COME VOLETE VOI!
Mi fa piacere vedere Luka78 su un suo blog a pensare con la propria testa.
Ginger: quando sia da una parte che dall'altra ci si offende, nessuno ci fa una bella figura.
Straker ha sempre e comunque identificato chi non la pensava come lui come un pagato dai soldi dei contribuenti e per me questo è un'offesa pesante.
Una risposta a Credere,Obbedire,Combattere: http://www.riosaeba78.altervista.org/index.php?showtopic=291
Ciao :)
Ciao Riosaeba.
Spiacente.
Non si può nemmeno pensare di fare un confronto tra l'operato di Straker e quello di altra gente.
Da spettatore, ritengo che per la consistenza e la natura degli attacchi nei suoi confronti, sia fin troppo equilibrato ed educato.
Ricordati che per alcune persone l'unica cosa che conta veramente sono le intenzioni, quelle profonde che vanno oltre la "facciata", che valgono più di milioni di verbi.
Ricordati che per alcune persone l'unica cosa che conta veramente sono le intenzioni
ECCO L'INGHIPPO!!! ECCO IL MOTIVO DI TANTI FRAINTENDIMENTI!!!!
Scusatemi, pensavo che contassero solo i fatti, invece, sono le intenzioni. Buono a sapersi.
SBAGLIATO!
I fatti vengono subito dopo, quel che conta sono proprio le intenzioni e la tua, markogts, è fin troppo chiara.
Si potrebbe pensare che l'operato di Straker sia a fin di bene.
Sicuramente Straker è in buona fede,sarebbe ridicolo pensare il contrario.
La cosa ridicola (tutto è relativo) sono le argomentazioni che propone.
Qui si rischia di creare preoccupazioni dove non esistono.
Un esempio?Per colpa della storia del morgellons molti si sciacquano la bocca con vino e H2O2.
Ed è il primo passo, probabilmente, verso altre cose più gravi come ad esempio, l'omeopatia.
Un caro saluto a tutti ;)
@ GG:
"Mi fa piacere vedere Luka78 su un suo blog a pensare con la propria testa."
Grazie GG, molto gentile. Non mi ero ancora reso conto di avere questa facoltà.
"Una risposta a Credere,Obbedire,Combattere: http://www.riosaeba78.altervista.org/index.php?showtopic=291"
Metti il link funzionante: http://www.riosaeba78.altervista.org/index.php?s=956a215d21d3923d002b91a45ace824b&showtopic=291&pid=579&st=0&#entry579
"Qui si rischia di creare preoccupazioni dove non esistono.
Un esempio?Per colpa della storia del morgellons molti si sciacquano la bocca con vino e H2O2."
Questa è la solita storia. Quale preoccupazione, dove stà la preoccupazione? Uno, nel suo piccolo, cerca di informare, se la gente vuole documentarsi, bene, sennò, ciao.
Poi, per calcare la mano, state esagerando con la questione dell'acqua ossigenata.
Comunque, cari GG e Markogts, il mio articolo era incentrato ( e lo rimane tutt'ora ) in generale sulla libertà d'esperssione. Le schemtrails sono uno dei tanti argomenti. Non cavalcate l'argomento che, al momento, va per la maggiore. Soprattutto per quanto concerne le prese in giro.
Ciao, Ginger!
santo cielo questi due hanno veramente rotto
Sbagliare è umano, perseverare è diabolico
Allora, facciamo due calcoli. Straker e altri moderano i loro blog, canali video, forum e chi più ne ha più ne metta.
Nei loro media non sono mai riuscito a trovare e leggere dei commenti critici (da distinguere dai veri e propri insulti...semplicemente inutili e quindi da cestinare). Si spendono solo lodi nei confronti dell'operato dei fratelli Marcianò. Mi suona strano. Possibile che tutti d'accordo? Eppoi, perchè i miei commenti non vengono pubblicati?
Ora, se i miei calcoli non sono errati, questo tuo post è indirizzato nei loro confronti...o sbaglio?
@ Kassovitz:
"Si spendono solo lodi nei confronti dell'operato dei fratelli Marcianò. Mi suona strano. Possibile che tutti d'accordo? Eppoi, perchè i miei commenti non vengono pubblicati?"
Qui parlo di libertà d'espressione sul web. Parlo in generale, non solo di scie chimiche. L'ho scritto anche prima riferendomi a GG e Markogts.
Parlando di Straker: perchè non pubblica i tuoi commenti? Che ne so, forse non sei educato nei suoi confronti. O non lo sei stato nel passato.
"Ora, se i miei calcoli non sono errati, questo tuo post è indirizzato nei loro confronti...o sbaglio?"
Kassovitz, a cosa ti riferisci? Indirizzato a chi?
Ciao.
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